Una scuola innovativa è tale se in grado di soddisfare le esigenze di cambiamento della società e migliorare il servizio offerto in sinergia con le richieste del territorio, attraverso un’evoluzione continua che garantisca la qualità del sistema educativo. L’impegno didattico trova concretezza e motivazione nella ricerca di nuove strategie sempre più vicine alle esigenze dei bambini e più in generale di tutti gli utenti.
Nel caso specifico, l’inserimento del plesso scolastico all’interno dell’area, rappresenta l’occasione ideale per la riorganizzazione generale di un luogo urbano centrale, che diventi il fulcro della vita cittadina.
La nuova organizzazione dell’area parte dall’identificazione di diverse centralità, alcune esistenti (comune e piazza San Francesco), e una creata ex novo in posizione opposta a queste ultime, definita dall’area per lo sviluppo residenziale e area del mercato, tutte collegate fra loro tramite assi rettilinei ciclopedonali. Questi confluiscono in un nodo centrale pensato come area libera da funzioni prestabilite ed allestibile per manifestazioni pubbliche ed attività all’aperto per l’intera comunità. Questo approccio ha permesso il collegamento di tutto il lotto tramite tre percorsi principali e diversi altri capillari all’interno delle aree a verde, che sono state ripensate nell’ottica del mantenimento della conformazione attuale, evitando di modificare la collina e le presenze arboree di rilievo.
Dalle direttive recepite dal DPP e dalla volontà di collegare l’intero contesto urbano nelle modalità sopra descritte, viene definita l’area della nuova scuola nello spazio più ampio del lotto precedentemente adibito a campo da calcio. Definiti i collegamenti, la posizione e gerarchia delle funzioni, si è proceduto alla caratterizzazione ed integrazione dei vari elementi progettuali.
Il disegno del parco trova le sue fondamenta nella necessità di conferire unitarietà allo spazio urbano. L’intento è creare un ambito naturale ed organico che si dilati e si restringa, evidenziando i percorsi e creando allo stesso tempo aree per l’incontro e la condivisione, permettendo agevolmente la connessione dei percorsi ciclopedonali esistenti con quelli pensati all’interno del parco, lungo gli assi nord-sud ed est-ovest, ed accrescendo il grado di permeabilità del nuovo ambito cittadino.
Le zone a verde sono divise in pubbliche e di pertinenza della scuola, alla quale viene riservata una porzione consistente dell’area, considerato l’importante bacino di utenza previsto e la possibilità di utilizzo per lezioni all’aperto, attività laboratoriali, ricreative e ludiche.
Lungo l’asse principale, che conduce all’area del mercato, l’asse urbano principale si dilata in corrispondenza dell’accesso alla scuola. Quest’ultima si presenta come un organismo unico, su due livelli, con ampie vetrate, schermato da fasce di listelli verticali in legno. Superato il cancello che la divide dallo spazio pubblico, si apre una piazza interna sulla quale si affacciano, l’agorà, gli ambienti didattici e la mensa. L’ingresso alla scuola avviene da qui, direttamente nell’agorà, caratterizzata da uno spazio ampio a doppia altezza con una gradonata per attività sia didattiche che ricreative.
La conformazione e la disposizione degli spazi interni mira a plasmare un contesto scolastico basato sull’innovazione, la sperimentazione e la cooperazione tra gli studenti. Gli spazi, didattici, ludici e laboratoriali sono pensati per essere accoglienti, funzionali e flessibili sia dal punto di vista spaziale, che dell’arredamento e continuamente configurabili a seconda delle varie esigenze didattiche.
Elemento ulteriore di integrazione tra il parco cittadino e la scuola è la presenza del verde all’interno del patio e nelle coperture praticabili al piano primo. Tali elementi contribuiscono al benessere termo-igrometrico degli ambienti interni e in combinazione con soluzioni tecnologiche specifiche (pareti ventilate, solare termico e fotovoltaico, schermature solari, sistemi per il risparmio energetico ecc.), mirano al raggiungimento degli standard NZEB. La zona ovest dell’edificio al piano terra è interamente dedicata al personale sia docente che ausiliario.
I servizi della scuola, utilizzabili dalla comunità (sala polifunzionale, biblioteca e palestra), si trovano nella zona nord del plesso scolastico, dotati di accessi indipendenti e divisi in modo tale che siano utilizzabili contemporaneamente anche in orario scolastico. La volontà di integrazione tra scuola e società è fondamentale nel progetto e si esplica anche nell’inserimento delle cinque aule (A11, A12, A13, A14, A15 – Rif. legenda tav.3) utilizzabili alternativamente dalla scuola o dalla comunità.